E’ partita ieri ufficialmente il servizio mensa nelle scuole materne del Comune di Quadrelle. In altri comuni dell’area baianese il primo comune ad attuarlo quest’anno è stato quello di Sperone e poi a seguire tutti gli altri. Il servizio mensa rappresenta una vera è propria preoccupazione per i genitori in quanto gli stessi vogliono assicurarsi che il cibo che viene somministrato ai propri figli sia certamente di qualità e in condizioni igieniche all’altezza. Non mancano, per fortuna di rado, notizie di chiusure di mense in alcune scuole proprio per la mancanza di queste condizioni essenziali. L’ultima nel comune di Rotondi, proprio per la mancanza delle condizioni sanitarie adeguate da parte delle azienda distributrice del servizio. In molti plessi, all’inizio dell’anno scolastico, si formano vere e proprie commissioni, composte da genitori ed insegnanti che assaggiano il cibo, valutano il rispetto delle norme igienico-sanitarie, controllano che i pasti siano sufficienti per tutti i bambini, che risultino graditi. Insomma, che tutto funzioni al meglio. È questo il ruolo della Commissione mensa, esercitato concretamente non solo dagli insegnati, ma anche da mamme a papà che si recano fisicamente all’interno delle scuole all’ora di pranzo per verificare di persona che cosa c’è nel piatto dei loro figli.
La commissione mensa non è un organismo obbligatorio, ma fortunatamente, è presente nella maggior parte delle scuole italiane (circa il 75%). La sua composizione e le sue competenze sono spesso definite dal capitolato elaborato dal Comune per appaltare il servizio di ristorazione. Perché non istituirle anche ufficialmente nel baianese?