Nel Salone San Francesco del Convento dei Frati Minori, Mario Avagliano noto scrittore e saggista ha illustrato ai presenti una breve storia della Resistenza, rimarcando ancora una volta quanto sia importante tramandare alle generazioni future quei valori universali che costituirono un elemento fondamentale per la liberazione dall’occupazione tedesca; coadiuvato dall’emozionante contributo di Michela Pinto, la quale ha letto vari brani tratti da lettere e racconti di alcuni protagonisti dell’epoca, Avagliano ha spiegato la trasversalità della Resistenza: non solo partigiani ma anche semplici cittadini, preti, donne, militari, atei e cattolici che con il loro operato si opposero al disegno imperialista di Hitler e seppero riconquistare la propria patria, a costo della vita, per rendere liberi tutti noi. Valori che, nel corso degli ultimi venti anni, sono lentamente scemati a causa delle vicende politiche italiane che hanno quasi fatto piombare nel dimenticatoio uno dei momenti più importanti della storia del nostro Paese, etichettandolo anzi in modo negativo attraverso una sorta di revisionismo falsato. Per questo motivo, a distanza di sette decenni, è essenziale ricordare ai giovani di oggi cosa fecero i loro nonni e quali furono i motivi che li spinsero ad agire, affinché conoscendo il proprio passato le future generazioni riescano ad evitare la degenerazione della guerra e comprendano il vero valore della libertà.
Lunedi 23 altro appuntamento sul tema con il Convegno “Società e Costituzione” presieduto dalla giornalista de Il Mattino Bianca Bianco ed al quale parteciperanno il Presidente Regionale dell’ANPI Luigi Marino, il Presidente Provinciale dell’ANPI Giovanni Capobianco, il Fondatore dell’associazione Ultimi per la legalità don Aniello Manganiello, Antonietta Pecchia in rappresentanza della Cittadinanza Attiva.