Dopo la decadenza della Provincia ad opera del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il quale aveva commissariato l’ente per la incompatibilità del suo presidente Sen. Cosimo Sibilia, l’ex presidente del consiglio provinciale, Vincenzo Alaia era dato per spacciato, fuori dai giochi, non ricoprendo nessuno incarico per non essersi candidato nell’ultima tornata elettorale del suo paese, Avella. Ed invece, ancora una volta ha dimostrato il suo effettivo valore, nonostante non ricoprisse nessun incarico, ma grazie alla possibilità che i consiglieri uscenti provinciali potessero essere candidati nonostante non fossero consiglieri comunali, si è ripreso quello che aveva lasciato per forza maggiore qualche anno fa. Vincenzo Alaia, avellano, poco più che 50enne ritorna quindi a sedere nei banchi del consiglio provinciale di Avellino, con un potere questa volta ancora maggiore, visto l’esiguo numero dei consiglieri che la legge attuale prevede. Riparte da qui la sua lotta politica, che quasi sicuramente, lo porterà a candidarsi l’anno prossimo per palazzo San Giacomo, ovvero la Regione Campania, sfumata la volta scorsa per una manciata di voti. Il Baianese ha quindi con Vincenzo Alaia un valido rappresentante a cui puo’ rivolgersi.