“Il nuovo Ente che si andrà a costituire – di area vasta – dovrà essere un organismo capace di superare tanto le logiche dei ‘particolarismi’ locali, quanto quelle dei centralismi amministrativi. Io credo che la nuova Provincia non dovrà contare solo sulla perizia e le capacità tecniche dei suoi consiglieri. Ma anche su una sana passione politica, sul senso di responsabilità e capacità di elaborare idee e progetti condivisi. In una visione d’insieme, che comprenda la conoscenza del territorio di sindaci e amministratori locali ,e la capacità di lungimiranza di chi ha già consolidata esperienza politico- amministrativa. Purtroppo, -in questa fase – mancherà la possibilità di avere un confronto diretto con l’elettorato, ma le funzioni che la Provincia andrà a svolgere sono quelle stabilite dalla legge: funzioni legate alla pianificazione territoriale, all’ambiente, all’edilizia scolastica,ai trasporti in ambito provinciale, alle pari opportunità. Bisogna avere la capacità di guardare oltre e di impegnarsi, per le funzioni di competenza a realizzare l’interesse generale delle comunità, guardando ad una politica di potenziamento dell’esistente, in materia di edilizia scolastica e trasporti in ambito provinciale”. Questo quando affermato da Vincenzo Alaia candidato alle prossime Provinciali che si terranno il 9 ottobre.