Come è ormai tradizione a settembre ad Avella torna il “Radio Avella Music Festival”. La quarta edizione si terrà il giorno 7 settembre 2014 presso Piazza Municipio ad Avella (AV) nell’ambito dei festeggiamenti in onore di Maria SS delle Grazie e San Sebastiano Martire e. come ogni anno, sarà totalmente gratuita. Nelle tre edizioni precedenti si sono esibite band emergenti come Slave Trade, Terrunia City, Inaere, Indubstry, Mexico 86, Onirica, Il cielo di Bagdad, e gruppi ed artisti di un certo spessore come Sula VentreBianco, Zulù (99 Posse), Marcello Coleman e Rocco Hunt, vincitore del Festival di Sanremo 2014 nella sezione “Nuove proposte”. L’edizione di quest’anno, della quale è già stato creato l’evento Facebook raggiungibile da questo LINK, ospiterà:
- La Maschera, gruppo nato nella primavera del 2013, nell’hinterland del nord-est Napoletano, dall’incontro tra il cantautore Roberto Colella, il trombettista Vincenzo Capasso e il bassista Eliano Del Peschio. La loro musica è una decisa risposta sociale ai pochi stimoli che vengono forniti dall’odierna società e una diretta accusa volta a smascherare i troppi vizi e difetti dell’Italia e della Napoli contemporanea;
- Capone & BungtBangt, gruppo nato nel 1999 da un’idea di Maurizio Capone, con l’intento di dimostrare le infinite possibilità creative che hanno i rifiuti solidi urbani. Nascono così strumenti dalle sonorità nuove come lo Scatolophon, una semplice scatola di polistirolo con un elastico da ufficio come basso, la Scopa Elettrica, una comune scopa che con un elastico da sarta come chitarra elettrica. Fino ad arrivare agli strumenti elettrificati, bassi e chitarre costruiti con pezzi di parquet. Tanta creatività ed amore per la natura portano Capone & Bungt Bangt ad essere richiesti in tutto il mondo. Sono considerati tra i pionieri dell’eco music mondiale;
- Eusebio Martinelli & Gipsy Abarth Orkestar, “progetto” di musica gitana nato dall’idea del trombettista Eusebio Martinelli, che vanta un’intensa collaborazione con Vinicio Capossela e con famose band del panorama musicale italiano, come Negramaro e Modena City Ramblersi. L’idea musicale della Gipsy Abarth Orkestar è di proporre concerti in cui i musicisti e gli spettatori non siano in alcun modo separati da un dislivello dovuto al palcoscenico, ma si uniscano in una festa che veda sullo stesso piano gente ballare, suonare e cantare liberamente. Questo accade normalmente nella tradizione della musica balcanica e gitana in generale.