Con il passare degli anni cambiano anche i modi e le usanze così anche per le campagne elettorali. Un tempo i candidati per chiedere consensi si recavano nelle piazze dei paesi e dai palchi convincevano gli elettori a farsi dare i voti, ognuno promuovendo il proprio programma. Oggi invece i consensi si chiedono attorno a tavoli imbanditi e a suon di portate. Sono i tempi che cambiano. Ieri ad Avella è stata la volta di Pietro Foglia (NCD) che è stato accolto dai suoi simpatizzanti addirittura in un frantoio, non certamente ad assistere alla fase di lavorazione delle olive, ma a gustare le specialità offerte dai promotori dell’incontro elettorale a base di carne, salami, formaggi e di tanti altri prodotti tipici locali. A fare gli onori di casa oltre al proprietario il primo cittadino avellano Domenico Biancardi, primo sostenitore del candidato del NCD nonché presidente uscente del Consiglio Regionale Pietro Foglia
