Non è una campagna pubblicitaria o uno stratagemma per avere fondi, l’Unione dei Comuni è voluta fortemente da tutti i protagonisti della politica amministrativa mandamentale. Alle ore 17:00 presso gli uffici del Comune di Avella, ha avuto luogo l’incontro tra i rappresentanti dei comuni del baianese. Oggi si è partiti da un presupposto molto forte, ovvero la gestione associata dei servizi quali polizia municipale, beni culturali, trasporto e mensa scolastica, discutendo della questione legata alla denominazione, allo stemma e alla sede della presidenza della futura Unione dei Comuni. Importante e significativo l’intervento dell’assessore del Comune di Baiano, F. Scotto, fermamente convinto che la scelta del nome e dello stemma debbano avere un’ attitudine a valorizzare il territorio e i suoi 26.700 abitanti; si pensa ad uno stemma che contenga l’Anfiteatro Romano di Avella con i loghi dei sei comuni. Per quanto riguarda la denominazione, si parla di “Unione del Baianese”. La presidenza, sarà a turno e la sede della stessa dovrebbe nascere ad Avella. L’intera discussione è stata rinviata al prossimo incontro poiché alla riunione odierna erano assenti i rappresentanti dei Comuni di Sirignano e Sperone. Tutti i presenti appaiano consapevoli dei vantaggi legati alle gestioni intercomunali dei servizi, ed in particolare (in apertura) la Dott.ssa Enrica Marotta, geologa, ha evidenziato l’opportunità di arrivare ad un adeguato Piano di Protezione Civile (ormai obbligatorio per tutti i Comuni) praticamente a costo zero, grazie appunto all’unione e all’intesa. (Giulio Maietta)