Iniziano ad arrivare le prime reazioni alla decisione del sindaco di Sirignano di tirarsi fuori dall’Unione ei Comuni del Baianese. Ad intervenire è Enza Luciano di Avella Viva: “A proposito dell’Unione dei Comuni del baianese, dopo aver ascoltato le parole del Sindaco di Sirignano, mi chiedo sempre più quale sarà l’esatta dimensione di questo nuovo Ente: spero tanto che non si tratti dell’ennesimo carrozzone politico, di democristiana memoria, utile solo a far voti. L’impressione é che il nostro territorio sia sempre più governato a forza di “uscite plateali” buone solo a… dare fumo negli occhi ai cittadini, dietro cui si cela la tutela degli interessi di pochi. A proposito di platee … domani verrà inaugurato il controverso Teatro Domenico Biancardi, costato agli avellani solo in questa Amministrazione pare 250 mila euro… chiesi tanto tempo fa al primo cittadino avellano di conoscere i costi complessivi di questa opera, anche in riferimento alle vecchie amministrazioni. Ovviamente nessuna risposta é stata data. Pare che tra le varie amministrazioni siano stati spesi davvero tanti soldi… forse 500 mila euro. Chissà! Una domanda su tutte… ma quando e come rientreranno tutti questi soldi degli avellani nelle casse del Comune? Ma davvero si ritiene possibile creare un circuito tale ad Avella da far arrivare frotte di turisti e di fini intellettuali, appassionati dell’arte e della cultura tali da far risorgere questo paese e trasformarlo con un colpo di bacchetta magica nel Comune dell’arte italiana? Forse dovremmo stare un po’ tutti più con i piedi per terra!”