Il Partito Democratico di Avella, ringrazia gli Amministratori dei sei Comuni Mandamentali, perchè finalmente hanno dato vita all’Unione del Baianese. E’ stato raggiunto un obiettivo importante, che ha visto impegnato in passato varie Associazioni Mandamentali, ma anche il locale Circolo del PD di Avella, che diede vita ad una serie di iniziative per incoraggiare il Comune di Avella a fare un passo indietro rispetto all’Unione con i paesi del Vallo di Lauro, ma nello stesso tempo, attraverso gli Amministratori del Baianese che si riconoscevano nel Partito Democratico, si sensibilizzava tutti quanti gli altri, verso la necessità di dar vita all’Unione dei sei Comuni del Mandamento. Forse, se si fosse raggiunto tale obbiettivo qualche anno prima, l’Italicum e chi lo ha concepito o lo ha indirizzato in tal senso, non ci avrebbe certamente divisi in due collegi elettorali diversi. Ma riteniamo che sia opportuno non guardare indietro, ma cogliere puntualmente le opportunità che possono scaturire da atti che di imperio ti colpiscono.
L’unione dei Comuni del Baianese è una realtà dal punto di vista giuridico. Lo scetticismo dei cittadini, vista la loro assenza nel teatro Biancardi, è forse dovuto alla tempistica di come si è giunti all’Unione Mandamentale di oggi, ma riteniamo che ciò sia anche dovuto in primis, alla sfiducia che hanno nei confronti della politica in generale. Bisogna in tempi rapidi, dare forza e credibilità all’Unione del Baianese, riempiendo quel contenitore definito da qualcuno vuoto.
Raccogliere le criticità sparse sul territorio è fondamentale e vitale per l’Unione stessa, ma riteniamo, e vogliate considerarlo un semplice suggerimento, che la gestione del personale, la sicurezza, le politiche sociali, la viabilità, la necessaria lotta al cancro che continuamente massacra le nostre famiglie sia in termini di prevenzione e sia in termini di primo intervento e di approccio alla stessa malattia attraverso la realizzazione di un Ente a ciò preposto, come ancora la pianificazione dei primi soccorsi e lo strumento della protezione civile, ed inoltre, le politiche agricole e le occasioni future dei fondi europei, sono gli argomenti di cui le famiglie mandamentali vogliono sentir discutere.
E’ opportuno e necessario in questa fase, lavorare esclusivamente nell’interesse della nostra comunità, mettendo da parte ogni campanilismo, e collaborando con tutti i riferimenti Istituzionali, sia Provinciali e sia Regionali, ed in particolar modo, con quelli che vivono il nostro quotidiano e che conoscono le difficoltà esistenti sul nostro territorio, sia essi espressione della politica e delle Istituzioni, ma soprattutto cittadini.
Amici Amministratori, l’Unione del Baianese è una occasione unica per il nostro territorio, ed i nostri cittadini sono a conoscenza di tutto ciò, ma adesso bisogna renderla vitale affinchè inizi a compiere i primi passi per poi in un futuro, farla correre nell’interesse della nostra gente. Sarebbe un errore in questa fase cercare già di guardare ad altre realtà e riteniamo opportuno, se poi fosse necessario, capire se quella famosa decisione, subita come detto poc’anzi d’imperio, senza il nostro assenso, non rappresenti una opportunità ed una occasione in futuro.