Nella ridente cittadina irpina dove si è svolta la manifestazione dedicata alla bellezza duosiciliana e mediterranea, anche se gli organizzatori hanno voluto allargare il firmamento della kermesse a ragazze di altre culture ma oramai ben inserite nel tessuto culturale e sociale del nostro territorio.
Massiccia è stata la presenza identitaria, con in testa Fiore Marro Presidente di giuria, Aldo Clemente che ha suonato le Tammorre al grido di Due Sicilie libere; con il referente CDS Giovani, Chiara Foti, che ha fatto da interprete salutando in cinese gli ospiti arrivati per l’occasione della Cina; con la favolosa Anna Calemme, madrina della serata, che ha deliziato con la sua voce e le classiche canzoni napoletane i presenti; per non dire del giovane rapper irpino MC Gerry che ha cantato la rabbia del sud, e alla fine pure AdueAdidue, con il suo brano “La Rapina – 1860″; non è mancato, infine, il tavolo dell’Emporio Due Sicilie di Matteo Vaia, presieduto dalla sue splendide figlie. Un grazie ai tanti amici “borbonici” che hanno sentito l’esigenza di essere al nostro fianco, su tutti Alberto Petillo e i suoi magnifici genitori cui va un pensiero fraterno, senza dimenticare di sottolineare la visione delle tante bandiere gigliate, sia per le strade del paese che all’interno del palazzetto dello sport di Sirignano, che hanno fatto da contorno e completato un vero, sincero momento di appartenenza.
Non è certo la via maestra, questa delle manifestazioni mondane, ma un buon viatico aggregativo lo è di sicuro. Insomma, manifestazione elegante sempre più identitaria.
Bella la serata, belle le giovani ragazze che hanno partecipato alla finale, bella l’allegria che si è assaporata per tutta la serata.
Un ringraziamento agli organizzatori e all’amministrazione comunale, protagonisti principali Massimo Civale e il sindaco Raffaele Colucci, che anche quest’anno hanno ritenuto opportuno averci al loro fianco in questa manifestazione.
Naturalmente rimane l’idea che la divulgazione della lotta duosiciliana sia quella di sempre, e cioè conferenze a tema, manifestazioni popolari, celebrazione delle ricorrenze nei luoghi a noi sacri, presentazione di libri storici; ma comunque riteniamo sia giusto non disdegnare nessuna dimostrazione, fosse pure meno aulica di quelle sopracitate: come si dice in questi casi, tutto fa brodo.
Per dovere di cronaca, si riportano i nome delle giovani vincitrici del concorso: Il titolo di “Una Miss per il Regno delle due Sicilie 2015”, è stato assegnato ad Anna Somma; le altre vincitrici : Martina Cella, Giusy Caputo, Viviana Guarino, Serena Fontana, Daniela Mozzillo, Simona Spina, Irina Huskal, Carmela Pia Mercogliano, Rosy Bruzzano.
Da sottolineare il premio che i Corpi Sanitari Internazionali, tramite Angelo Schiano di Zenise, hanno assegnato a Fiore Marro.