Riceviamo e pubblichiamo. “Quello che era, ed è ancora, malgrado tutto, un bellissimo paese è entrato in una lenta ma inesorabile agonia senza più possibilità di ritorno. Il responsabile di questo disastro ha un nome e cognome: Raffaele Colucci. Da quando è diventato primo cittadino,il nostro paese è entrato prima in catalessi, poi in coma ed infine in una morte celebrale, anche perché è in “Buona compagnia”. Mai, nell’Italia repubblicana, una amministrazione comunale a Sirignano ha avuto un tasso così basso di alfabetizzazione, l’attuale sfiora l’analfabetismo. Alcune decisione di Raffaele Colucci sono incomprensibili alle menti umane e dannose per la nostra comunità; il Comune è pieno di debiti, ormai certificati più di trecentomila euro, alcune delibere e determine stanno spogliando ancora di più il già anemico bilancio comunale, la Volontà o la incapacità del Sindaco di riparare degnamente Viale Michelangelo, l’incoscienza dell’amministrazione a non allargare il Cimitero Comunale, con volontà malefica fanno lavorare, in modo poco onorevole, che offende la dignità umana, i giovani assunti nel 2013, ancora a due ore al giorno, ciò non avviene nemmeno nei Paesi del terzo mondo. ”
“Che dire dei risultati della raccolta differenziata? Là dove il Comune di Baiano viene premiato come il Comune più riciclone della provincia, in una graduatoria stilata dalla Prefettura, il Comune di Sirignano è in penultima posizione, su 119 Comuni SIRIGNANO è 118″.
“Da anni tutti i paesi mandamentali stilano un programma estivo per intrattenere e portare svago e serenità nella propria comunità, solo Sirignano per colpa dolosa di Raffaele, non stila un cartellone di iniziative estive, non si intrattengono i cittadini, non si porta sollievo alle forze più deboli e bisognose.”
“Constatata la cronica incapacità ad amministrare del nostro sindaco, l’inadeguatezza dei suoi collaboratori e grilli parlanti mi porge spontaneo fare una domanda: Meritate ancora di amministrare il nostro Paese? Ti sembra questo il modo di fare il sindaco? Non ti sembra che sia giunta l’ora di dimetterti? Questo è l’ultimo treno: fai un favore ai sirignanesi.”
Prof. Antonio Napolitano (già sindaco di Sirignano)
