Un percorso pieno di insidie che non lascia margini di tempo per affrontare una questione di grande rilevanza sociale e che investe intere comunità , da anni distrutte da quel “male oscuro” che attanaglia la Regione Campania ed in particolare il Vallo Lauro- Baianese. Una problematica che costituisce un chiodo fisso nella mente dell’ ex Sindaco di Sperone, il Dott. Salvatore Alaia, che si sente sempre di più angosciato e frustrato per non aver realizzato il suo vero obiettivo: impedire al TUMORE di continuare a mietere vittime innocenti. Ed è per questo che nella giornata di domani, sabato 7 novembre, di buon mattino, con il suo nipotino Francesco, si recherà a Roma, dal Presidente della Repubblica, On. Sergio Mattarella, per invitarlo a prendere in seria considerazione il grido di disperazione di diversi bambini che vogliono rappresentare, con messaggi e disegni, la vera coscienza sociale. Una missiva dai contenuti sinceri, quella che sarà consegnata nelle mani del Presidente della Repubblica, in cui vengono riposte le speranze di questi bambini che vogliono continuare a vivere sul proprio territorio. Un ulteriore viaggio della speranza, carico di aspettative, che non deve farci minimamente illudere sul nostro futuro.