Stanco ma contento di aver portato a termine la sua missione. Alaia ancora una volta ha dimostrato di mantenere fede ai suoi impegni, consegnando nella giornata di oggi, mercoledì 21 maggio, prima presso la Presidenza della Repubblica, poi presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, la missiva in cui si rappresentava il grido di dolore degli operai forestali a tempo determinato. Nonostante lo schieramento delle forze di polizia che attendevano al varco l’ex Sindaco di Sperone il Dott. Salvatore Alaia , tutto è andato per il verso giusto. Mi sembra strano che per un ex primo cittadino, ci si possa muovere in questo modo pensando a quale incursione o a quale iniziativa si può lasciare andare Alaia. E’ vero che quando si prospetta il mio arrivo a Roma, si muovono le diverse questure per tenere sotto controllo la situazione, ma per chi mi conosce, mi rincresce che si possa agire in questo modo. Nel frattempo per la manifestazione di sabato 24 maggio alle ore 9,00, tutto è pronto, Alaia sta curando nei minimi particolari la vicenda che non deve minimamente impaurire; pertanto nessun terrorismo psicologico, siamo gente onesta che ha sempre lavorato, tenendo diritta la schiena. La nostra sarà una protesta pacifica per restituire lavoro e dignità agli operai forestali a tempo determinato. Sono consapevole delle mie responsabilità, conclude Alaia, ma non ho alcuna intenzione di mollare o di fare un passo indietro per una vicenda che ho a cuore e che porterò a termine ,costi quel che costi.