Pubblichiamo di seguito la lettera indirizzata al Direttore dell’ARPAC di Avellino da Giovanni Maraia, Ariano in Movimento, in merito al rilevamento di fibre aerodisperse di amianto. Al Direttore dell’ARPAC di Avellino.
Il Sindaco di Avellino ha fatto sapere, attraverso la stampa, di aver affidato all’ARPAC il monitoraggio dell’area confinante con l’ex Isochimica di Avellino, per verificare l’eventuale presenza di fibre aerodisperse di amianto. Le chiedo di voler informare i cittadini di Borgo Ferrovia riguardo alla collocazione degli apparecchi di rilevamento delle eventuali fibre aerodisperse. Le ricordo , inoltre, che le prime carrozze ferroviarie vennero scoibentate nella stazione ferroviaria di Avellino e che la maggior parte dei 20 mila quintali di amianto, scoibentato dalle carrozze ferroviarie, venne trasportato e forse interrato nelle cave di Tufino e Sperone. L’Arpac dovrebbe accertare questa circostanza.