Dal giorno 11 febbraio al 7 maggio, salvo imprevisti, l’ufficio postale di Sperone, un punto di riferimento fondamentale per la popolazione del Baianese, chiuderà per lavori di ammodernamento. Una decisione che ha suscitato preoccupazione tra i cittadini, soprattutto tra gli anziani, che vedono in questa chiusura un disagio che aggrava ulteriormente la loro quotidianità. Una situazione che non è sfuggita a Salvatore Alaia, già due volte Sindaco di Sperone e attivista per i diritti civili e sociali, che si è prontamente mobilitato per difendere gli interessi dei cittadini.
La chiusura dell’ufficio postale non è solo una questione logistica: per molti residenti, infatti, rappresenta l’accesso a servizi essenziali come il ritiro delle pensioni, il pagamento delle bollette e altre pratiche amministrative. La mancanza di una struttura alternativa nei pressi del comune rende ancora più grave la situazione, e le persone più vulnerabili, come gli anziani, sono quelle che subiranno maggiormente le conseguenze di questa decisione.
Alaia, sempre attento ai bisogni della sua comunità, ha sottolineato come la chiusura dell’ufficio postale non solo rappresenti un danno pratico per i cittadini, ma anche una chiara manifestazione di come le scelte vengano prese senza il coinvolgimento delle autorità locali. “In un contesto come quello del Baianese, dove la rete dei servizi pubblici è già fragile, ogni disservizio ha un impatto devastante, soprattutto sulle fasce di popolazione più vulnerabili”, afferma Alaia.
Salvatore Alaia, che da sempre si batte per la difesa dei diritti civili e sociali, ha denunciato l’arroganza di scelte che sembrano ignorare le reali necessità della popolazione locale. La chiusura dell’ufficio postale, secondo Alaia, è solo l’ennesimo esempio di come le decisioni vengano prese “dall’alto”, senza alcuna concertazione con gli enti locali e senza tenere in considerazione le reali difficoltà che queste possono causare a chi vive sul territorio.
“Non possiamo permettere che le scelte vengano fatte senza una reale comprensione di cosa significa per una comunità. Ogni decisione, specialmente quelle che riguardano servizi essenziali, dovrebbe essere presa con l’ascolto e il coinvolgimento delle persone che quei servizi li fruiscono ogni giorno”, dichiara con fermezza il politico di Sperone.
Con una lunga carriera al servizio dei cittadini, Salvatore Alaia si è sempre distinto per la sua capacità di fare da ponte tra le esigenze della popolazione e le istituzioni. In questo caso, non ha esitato a farsi portavoce dei disagi di chi vive a Sperone e nei comuni limitrofi, unendosi al coro di protesta contro la chiusura dell’ufficio