Quando si tratta di difendere il territorio Vallo Lauro-Baianese, come un siluro, senza se e senza ma, schierato in prima linea, pronto a qualsiasi forma estrema di protesta, come del resto è nel suo stile, il “BARRICADERO”, Salvatore Alaia, ex primo cittadino di Sperone, non le manda a dire agli organi regionali con le solite frasi di rito. Questa volta ha deciso di incatenarsi, nel giorno delle celebrazioni del 25 aprile, davanti alla struttura dell’ex casa di cura Parco degli Ulivi, troppo spessa lasciata ad un infame destino come segno di spregio verso un’intera realta’ che dopo tanti anni ha intenzione di presentare il proprio conto a chi ,per anni basandosi su false promesse, ha leso sacrosanti diritti sanciti dalla costituzione , nel caso specifico l’articolo 32 “Diritto alla Salute”. Un Alaia che ancora una volta pretende che siano date risposte concrete per una giusta causa che è diventata la “barzelletta” del terzo millennio, in seguito alle continue e false promesse, da parte delle istituzioni regionali, calpestando la dignità dei cittadini del Vallo Lauro Baianese. Ed è per questo che Salvatore Alaia invita le Istituzioni locali, ma soprattutto la gente comune, a partecipare, a partire dalle ore 10,30, ad una vera e propria CATENA umana per dare la giusta dimensione ad una struttura ormai al collasso.