Non vuole fare nessun passo indietro, come del resto è nel suo stile, pronto ad affrontare senza se e senza ma, le questioni che toccano le fasce più deboli. Stiamo parlando dell’ex Sindaco di Sperone il Dott. Salvatore Alaia, determinato ancora una volta ad affrontare a viso aperto le Istituzioni a livello centrale pur di veder riconosciuto un sacrosanto diritto che risponde alla tutela della salute. Ed è per questo, come del resto promesso, nella giornata di martedì 10 febbraio si recherà a Roma presso palazzo Chigi, sede del governo, per manifestare con una serie di cartelloni, tutta la sua rabbia nei confronti del Presidente Matteo Renzi e del suo entourage, che rispetto alla vicenda dei TUMORI, in regione Campania, hanno evidenziato uno stato di negligenza unico nella storia della Repubblica Italiana. In tutto questo non mancherà un’incursione presso la sede del PD in via del Nazzareno, dove il padre padrone dell’Italia, Matteo Renzi, ha sotterrato le speranze del popolo italiano ed in particolare delle comunità del Baianese- Vallo di Lauro e territorio nolano. Basta, basta, basta, dichiara Alaia, con un viso stravolto dalla rabbia intrisa da una volontà pronta a combattere una battaglia contro questa gentaglia che fino ad oggi non ha mosso un dito. Naturalmente è inutile sperare in una qualsiasi opera di bonifica da parte della regione Campania, che in una situazione di coma vegetativo, dimostra ancora una volta la sua inadeguatezza nell’affrontare la problematica.