Davvero un fulmine a ciel sereno quello che nel pomeriggio di oggi, mercoledì 10 febbraio 2016, ha colpito l’intera comunità speronese e baianese, per le notizie tragiche che si rincorrevano e che giungevano dall’ospedale Cardarelli di Napoli, dove uno dei ragazzi coinvolti nel sinistro stradale di quel maledetto venerdì sera del 29 gennaio, purtroppo veniva dichiarato morto. Giuseppe De Gennaro, appena 20 anni, non c’è l’ha fatta, ragazzo gioviale e sempre disponibile con tutti, così lo ricordano i loro amici nei vari messaggi postati sul suo profilo facebook. Gli amici lo chiamavano “Peppone” per la sua bontà e in particolare per la sua stazza fisica, ragazzo possente ma allo stesso tempo fragile. Purtroppo il suo cuore si è fermato questo pomeriggio lasciando senza parole una comunità che da circa due settimane è rimasta col fiato sospeso affinché tutti i giovani coinvolti nel gravissimo scontro potessero far ritorno a casa. Cosi non è stato, Giuseppe farà il suo ritorno nel suo paese nei prossimi giorni, per l’ultima volta, quando l’intera comunità lo accompagnerà nel suo ultimo viaggio. Intanto la procura nolana continua il suo lavoro per ricostruire l’esatta dinamica di quel sinistro che oltre al baianese ha lasciato sconcertati anche l’area nolana, si dovranno chiarire le responsabilità, perché adesso il reato non è di lesioni colpose ma di omicidio.