Il giorno dopo la tempesta a Sperone si cerca di capire quali potranno essere i prossimi scenari, dopo l’annunciato ritorno in campo dell’ex sindaco Salvatore Alaia e la conseguenziale rottura all’interno della famiglia che da oltre 60 anni ha retto le sorti del comune, in vista della imminente campagna elettorale che porterà all’elezione del sindaco. I motivi che avrebbero portato alla scissione sarebbero da ritrovare nella composizione della lista, troppi no alle richieste avanzate dal gruppo facente capo a Salvatore Alaia. L’attuale primo cittadino, avv. Marco Santo Alaia non avrebbe concesso il giusto spazio nella composizione della lista dell’Orologio che parteciperà alle elezioni del 5 giugno, da qui la decisione di prendere un’altra strada.
In queste ore il gruppo facente capo all’ex sindaco ha lanciato uno sguardo e un’attenzione particolare al nuovo movimento “Arcobaleno”, capeggiato da Elia Vetrano, con il quale si stanno cercando punti di intesa per un percorso amministrativo insieme. Lo strappo oramai all’interno della famiglia Alaia è definitivo ed irrimediabile, da come affermato da uno dei nostri interlocutori Stefano Alaia, mentre il primo cittadino Marco Santo Alaia ha preferito non commentare agli ultimi avvenimenti.
