Stamane chi per sventura si è trovato a passare per via Stradelle a Sperone si è imbattuto in un mare di polvere. Sembrava essere ai campionati nazionali di “polvere”, il premio a chi ne produce di più. Residenti chiusi in casa, pedoni che cambiavano direzione, auto che scomparivano nel nulla e podisti intossicati. Complice di questo disagio la mancanza della pioggia che ha ormai reso l’ambiente secco e i poveri agricoltori che nel raccogliere le nocciole sono costretti a lavorare in uno stato davvero insostenibile. Poi ci si mette la spazzatrice comunale che pulisce le strade ma impolvera il resto. Questa la testimonianza di una sola strada, ma vi garantiamo che è cosi un po’ dappertutto. La pioggia solo potrà salvarci, ma quando?