Dopo la tempesta, la quiete. L’arcobaleno che è il primo segnale dell’arrivo del bel tempo, da oggi splende di nuovo sulla torre dell’Orologio. In questa frase si potrebbe riassumere il terremoto politico verificatosi a Sperone nelle scorse settimane all’interno del gruppo storico che regge le sorti del paese da 60 anni: gli Alaia. La rottura che aveva portato ad annunciare la nascita da parte dell’ex sindaco Salvatore Alaia di un nuovo movimento politico in paese, secondo le ultimissime che arrivano dal piccolo centro mandamentale è risanata. L’Arcobaleno, il nuovo movimento politico battezzato da Salvatore Alaia, sembra di nuovo illuminare la torre dell’Orologio. Se cosi fosse, a pochissimi giorni dalla presentazione delle liste a Sperone, la compagine del sindaco uscente retta da Marco Santo Alaia, ne esce ancora più rinforzata. Sperone, quindi, tornerebbe a riavere quella che è la sfida storica delle comunali, quella che vede contrapposta la lista dell’Orologio a quella della Colomba, e non tre liste come qualcuno presagiva. Alla fine è prevalso il buon senso.
