Il Cavalcavia n. 22, che insiste sul territorio di Sperone continua a far parlare di se, dopo un lungo sequestro giudiziario durato quasi un anno da parte della Procura della Repubblica di Avellino è stato dissequestrato solo mercoledì pomeriggio con un’apertura massima per permettere il passaggio di veicoli e trattrici agricole non superiore ad una larghezza di m. 2,20. A solo un giorno dalla riapertura tutti i paletti che delimitano la larghezza massima sono stati divelti. Vandalismo o poca attenzione da parte di imbranati automobilisti? Questo è l’interrogativo che ci poniamo. Noi propendiamo per la prima ipotesi anche se il sindaco Marco Alaia ritiene che possa trattarsi di semplice disattenzione da parte di qualche utente della strada poco attento. Certo che doveva essere talmente imbranato al punto di non riuscire ad evitarne uno. Nei prossimi giorni l’amministrazione comunale provvederà a riparare i danni cagionati sperando che ci sia maggiore attenzione nell’attraversamento del cavalcavia onde evitare danni ai veicoli propri e alle barriere di delimitazione del passaggio.