Ecco a seguire il post postato ieri sera da Franco Vittoria:”Parliamo di Sperone…fra 9 mesi si vota per il nuovo governo locale…. Nella mia comunità c’è bisogno di Cambiamento e competenza passione e coraggio….il coraggio di chi ha in testa una visione, senza egoismi e senza forzature…Per troppi anni il paese è stato un cortile di personalismi e contrapposizioni sterili, ora bisogna cambiare pagina con uomini e donne libere che amano Sperone. Una nuova via è cercare insieme un sindaco giovane e “ribelle” ….donna? Ancora meglio , ma che sia capace di parlare al paese per una rinnovata “pace sociale”! Io ? Se sarò utile alla causa del mio paese staro’ in campo, altrimenti darò tutto me stesso da cittadino per cambiare Sperone…. Chi non vuole cambiare nel campo ormai stretto della Colomba risponderà agli elettori…iostoconsperonexcambiare#”.
Ed è subito scontro di idee. Nei commenti del suo post si spera nel cambiamento, ma nel contempo si ha paura in un fallimento, forse soltanto di parole che rimangono parole senza mai trasformarsi in fatti. Rifare Sperone pretende rispetto per tutti i giovani e non solo per alcuni , chiede coerenza , e cambio di passo, ma concreto, partendo proprio dal comportamento che si ha verso idee diverse ma mirate sempre al migliorare la comunità e il modo di far politica. Cosa ci sarà mai sotto? Perché così tanto accanimento contro rifare Sperone? Ma c’è già chi incoraggia a rifare Sperone a non mollare e a costruire.