Nonostante la percentuale del 64,82% raggiunta nel 2015, il comune di Sperone non si ferma e con l’arrivo del nuovo anno ha deciso di apportare modiche o aggiunte al sistema di raccolta “porta a porta” vigente in questi anni. La principale modifica sta nella creazione di un sistema di codici a barre da applicare su ogni sacchetto, che permetterà agli operatori incaricati della verifica, di controllare la composizione e l’adeguatezza dei sacchetti tenendo conto delle indicazioni fornite nel calendario in vigore. Nel caso in cui gli operatori accertassero degli errori nella raccolta, avranno il compito di far notare ai cittadini coinvolti gli errori commessi, mentre se i cittadini non si trovassero in casa al momento della raccolta, i sacchetti saranno lasciati fuori le abitazioni, e spetterà di conseguenza a loro stessi effettuare un controllo più accurato del sacchetto. L’introduzione di queste modiche nascono soprattutto dalle esigenti richieste di aumento delle percentuali di raccolta, che qualora non venissero raggiunte provocherebbero aggravi economici che si ripercuoterebbero sulla popolazione già costretta a pagare una tassa molto elevata. Motivo per cui l’obiettivo che si pone il comune, attraverso queste modifiche, è abbassare entro tre anni del 25% il costo della tariffa. Infine recandosi presso lo sportello Ambiente sono disponibili delle nuove guide alla raccolta, kit di buste con i relativi codici da applicare e un nuovo calendario.
Carmine Napolitano