Euforia all’Hotel de La Ville di Avellino, dove è stato sancito ufficialmente il ritorno del vecchio logo U.S Avellino. Tifosi entusiasti, dirigenza dell’As Avellino capeggiata dal Presidente Walter Taccone, Mario Dell’Anno come rappresentante dell’Associazione “per la storia”, il notaio Giordano a remare tutti dalla stessa parte per il fatidico passaggio di consegne. L’apertura è da brividi, con un video del lupo che fa emozionare e cantare a squarcia gola, dopo i 2’ di proiezione. Con la coordinazione del dott. Vuolo, il primo a prender la parola è il tifoso Frank Pennisi(affiancato da Franco Iannuzzi e Catello Porfido, due icone del tifo biancoverde) , tanto sintetico quanto efficace: “le parole chiave per questo importante evento sono amore,intelligenza,no profit”. Il notaio Giordano, poi, non può esimersi dal dare spiegazioni a riguardo: “Ringrazio il Presidente Walter Taccone, tutti siamo andati verso la stessa direzione. Il marchio, grazie all’operato dell’Associazione, va in comodato gratuito all’Avellino”. Al banco c’è anche Rotondi, facente parte del Comitato dei tifosi, ma a fare una precisazione è Vuolo: “ La passione è la prima cosa, è importante avere dei valori ed unità d’intenti. Siamo la tifoseria più bella, siamo gli unici tifosi al mondo a possedere il marchio”. In prima fila ci sono Mario Dell’Anno, il Presidente dell’As Avellino Walter Taccone e il dg dell’As Avellino Massimiliano Taccone. A chiudere la bella serata non poteva che essere il Presidente Taccone: “ Una grossa soddisfazione, probabilmente la cucitura dello stemma sulle maglie biancoverdi avverrà a luglio prossimo. Questa città e questi tifosi meritano cose importanti, i risultati devono essere allineati con la storia del vecchio lupo. 
C’è stata qualche frizione per il riottenimento del logo U.S Avellino ma incaponirsi può far bene per un proprio puntiglio ma non quando in gioco c’è il bene comune, come in questo caso. L’As Avellino, da me fondata, rimane nel mio cuore ma sono onorato e felice per la vecchia denominazione e il vecchio logo”. E da lì riparte il coro rimbombante dei tifosi: “Bentornato vecchio alleato!”. Infine Taccone ringrazia il dg Massimiliano Taccone, i tifosi e Mario dell’Anno. Si conclude tra abbracci, cori e fumogeni all’ esterno del de La Ville.
Abbiamo intercettato, ai nostri microfoni, alcune impressioni proprio del Presidente Walter Taccone
Presidente, c’è stato il ritorno del vecchio logo U.S. Avellino ma era questo l’intento fin dall’inizio?
Assolutamente sì, prima o poi questa fusione doveva essere fatta, abbiamo risolto qualche attrito ed essendo ricostituiti tutti, noi, tifosi e chi ha acquistato il logo all’origine, credo che la cosa non possa dare altro che risultati positivi.
Il vecchio logo darà linfa vitale, un motivo in più per fare bene già dalla prossima partita contro il Bari e riprendere la marcia?
Questo è l’obiettivo importante, perché mettere uno stemma sulla maglia e non seguire i propri colori serve a poco. Spero che l’acquisizione del vecchio logo, ora simbolico ma da luglio probabilmente definitivo, possa spingere tutti, tifosi, mister, noi della dirigenza, giocatori, a dare sempre di più per ottenere risultati importanti.
Cosa ci puo’ dire di questa fase cruciale del campionato, è fiducioso? L’Avellino può arrivare veramente in alto fino a raggiungere quel sogno?
Guardo partita per partita, mi auguro che sabato i punti possano essere 49 e poi vediamo quello che è successo il pomeriggio. Io credo che se noi riusciamo a ottenere il risultato pieno, sarà difficile per gli altri eguagliare quota 49. Spero che tutto possa andare secondo le nostre previsioni.
Lucio Ianniciello
