Dopo la vittoria è innegabile l’entusiasmo in casa irpina. A Rastelli il compito di fare l’equilibratore: “Dobbiamo fare il nostro percorso, ce la giochiamo ma non dobbiamo mai smettere di guardare una gara per volta,così bisogna procedere”. Tutta la squadra ha fatto un lavoro egregio a Livorno. La difesa per la quarta partita consecutiva, così come le vittorie dei lupi, non subisce reti: “Un’adeguata organizzazione difensiva è fondamentale. A fare la differenza però è stato anche il nostro portiere Gomis che subito dopo il gol di Trotta ha salvato il risultato almeno in un paio di occasioni. Cio’ conferma la forza del Livorno e la vittoria di prestigio che abbiamo colto all’Ardenza”. I lupi spodestano i toscani dal terzo posto e si insediano in solitario dietro a Carpi e Bologna(-2 dagli emiliani): “ Prima di questa gara avevo detto che solo con una gran prestazione avremmo potuto strappare punti alla terza forza del campionato e così è stato. Alla fine è giunto un episodio a noi favorevole che ci ha fatto portare a casa l’intera posta in palio. Non abbiamo badato solo a difenderci, siamo ripartiti e i ragazzi hanno lottato su ogni pallone. Bravi anche gli attaccanti a pressare sui loro difensori laterali, Fabbro e Zito sono entrati bene, hanno dato una gran contributo”. Parla anche Alfred Gomis, l’eroe di giornata: “La parata più importante è stata quella su Biagianti subito dopo il gol di Trotta. Sì lo ammetto, è stata una bella parata ma soprattutto importante per difendere la vittoria”. Poi il portiere scuola Torino si sofferma sull’avversario: “ Una squadra forte il Livorno, non abbiamo concesso tanto ma quando hanno avuto la possibilità si sono resi molto pericolosi. Sono segnali positivi, stiamo crescendo e maturando”. Un elogio particolare ai tifosi irpini: “Anche a Livorno sono stati straordinari, erano in tanti, li ringraziamo perché non ci fanno sentire mai soli”. Parola anche agli sconfitti. Mister Gelain: “Orgoglioso dei miei ragazzi. L’Avellino ha vinto con un mezzo tiro in porta. Noi abbiamo dominato in lungo e in largo. Giocando così non perderemo mai più”. Arriva , però, anche la stoccata del Presidente del Livorno Spinelli: “Contro una squadra forte come l’Avellino non si possono fare esperimenti. Peccato per i nostri tifosi, giunti numerosi per la festa del centenario”.
(Lucio Ianniciello)
