Stasera la Sidigas Scandone ritorna al PalaDelMauro per sfidare i siciliani dell’Orlandina. Una partita con il pronostico tutto dalla parte dei lupi. Avellino viene da 5 sconfitte nelle ultime 6 partite ma la bella prestazione contro Milano alle Final Eight ha regalato buone sensazioni. Bisogna assolutamente riprendere la marcia in campionato, l’avversario ha l’obiettivo primario della salvezza e qualche problema con il taglio di Burgess mentre Freeman è andato a Roma. I due cestisti appena citati dovrebbero essere rimpiazzati da McGee e Campbell. L’esperienza non manca a Capo d’Orlando con Soragna, Basile, l’ex Pecile e Nicevic. Quest’ultimo potrebbe dar vita ad un bel duello sotto le plance con Anosike. La Scandone, non c’è dubbio, ha più atletismo ed è maggiormente dotata tecnicamente anche per stessa ammissione del coach siciliano Griccioli: “Avellino sarebbe stato un avversario ostico anche se fossimo stati al completo. Andremo lì senza i due americani coinvolti nelle operazioni di mercato. La squadra di Vitucci ha tra le caratteristiche il grande atletismo ed anche per questo dobbiamo essere pronti a battagliare”. Vitucci dal canto suo spera di aver ritrovato il miglior Anosike, Harper deve aiutarlo in fase difensiva vista la pericolosità di Nicevic. Si aspettano risposte importanti da Gaines anche se il suo è un playmaking è anomalo, un pò isolato, fatto di fiammate alias penetrazioni e non di costante presenza per i compagni e conferme da Banks ed Hanga, la fantasia e l’equilibrio al servizio di Avellino. Non sono ammesse amnesie e mancanza di personalità soprattutto nelle fasi cruciali del match. I siciliani sono abbordabili, bisogna batterli!
Lucio Ianniciello