Non è bastato l’effetto Green, la Scandone cade con una Sassari superiore che però ha fatto suo il match solo nell’ultimo quarto. Interrogativi e contestazioni, infatti l’inizio non lascia spazi a tante interpretazioni con lo striscione esposto dagli Original Fans: “Squadra senza identità, paghi chi ha la responsabilità, ridate a questa città entusiasmo e dignità”.
Il fattore Dyson subito si fa sentire, 5 punti dopo l’iniziale canestro di Hanga, ma la Sidigas si porta sull’11-5 (tripla di Gaines). Logan avvicina Sassari e inizia il testa a testa, sotto le plance Harper è presente. Logan agguanta la Scandone sul 17-17. Un fallo tecnico di Sanders porta Banks dalla lunetta con connesso possesso, Anosike fa 1 su 2 dai conseguenti liberi per il 21-17 dei padroni di casa. Due triple a fine quarto di Harper e Sacchetti testimoniano l’equilibrio che regna sovrano. Due punti avanti la Scandone(26-24).
Nel secondo quarto Dyson e Lawal danno il vantaggio a Sassari(28-26), L’avvicendamento Gaines-Cadougan non cambia le carte in tavola, Anosike sbaglia troppo dalla lunetta. Si va molto meno a segno dopo un avvio a dir poco frizzante, Lechtaler, Cortese e Trasolini fanno rifiatare i titolari ma Sassari si porta sul +7. Cavaliero si prende le mansioni di play, Vitucci chiama il time out. Polveri bagnate per i lupi da tre, non ci si schioda dal 28-35. Cavaliero fa 0 su 2 dalla lunetta, fa appena meglio Jeff Brooks(1 su 2). Hanga con una tripla cerca di dare la sveglia ad Avellino, recepisce Gaines che infila un’altra bomba per il – 4 con cui si va all’intervallo lungo(37-41).
Una schiacciata di Anosike apre il secondo tempo, risponde Logan da oltre l’arco. Un fantastico halley up Hanga-Banks fa esplodere il Pala Del Mauro, replica con una tripla lo stesso Banks per il pareggio Sidigas(49-49). Anche sotto le plance la Scandone si galvanizza. Bomba di Harper per il +1 Avellino, Logan rende pan per focaccia per il 52-54. Al time out chiamato da Vitucci si giunge sul 54-57, il 2 su 2 dalla lunetta di Banks lascia tutto invariato. Finisce il terzo quarto con il punteggio di 56 – 61.
Hanga e Trasolini prendono due bei rimbalzi, lo stesso ungherese ci prova da tre senza fortuna. Sassari tenta la fuga col +8, Harper ricuce da oltre l’arco. Banks riporta la Scandone a – 4. Fuoco di paglia perché i sardi ristabiliscono le distanze e Vitucci richiama i suoi. Sembrano scappare i buoi dalla stalla, bomba di Sanders e + 11 Banco di Sardegna(66-77). Logan da’ un’altra mazzata ad Avellino per il 66-80. I lupi non reagiscono, gara ora saldamente nella mani dei sardi. Finisce 70-83 con la convinzione che uno come Green possa servire a questa squadra e la contestazione dei tifosi a coach Vitucci.
SIDIGAS AVELLINO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI (26 – 24; 11 – 17; 19 – 20; 14 – 22)
Avellino: Anosike 24, Gaines 6, Cadougan, Hanga 7, Banks 17, Cavaliero 1, Cortese, Morgillo n.e. Trasolini, Severini n.e. Lechtaler, Harper 15, Coach: Vitucci. Ass: Bizzozi e De Gennaro.
Sassari: Logan 26 , Formenti, Sanders 10, Devecchi 2, Lawal 6, Chessa, Dyson 11, Sacchetti 13, Mbodj 1, Vanuzzo, Brooks 8, Kadji 6. Coach: Sacchetti. Ass: Citrini e Maffezzoli. Arbitri: Biggi,Attard,Ranaudo.
Statistiche: Avellino: T2 20/40 (Anosike 10/12); T3 7/23 (Harper 3/5); TI 9/18 (Banks 4/6); Rimb 28 (Hanga 9); Assist 17 (Hanga 7).
Sassari: T2 23/45 (Logan 7/8); T3 (8/20); TI 13/19 ( Dyson e Sacchetti 4/4); Rimb 48 (Brooks 16); Assist 11 (Dyson 5)
Lucio Ianniciello