di Lucio Ianniciello
Dopo 23 anni la Salernitana espugna Avellino. Una partita incredibile, difficilmente cadrà nel dimenticatoio vista la super rimonta granata. Bollini usa una metafora calzante: ” La squadra ha gruppo, carattere e condizione. Era già successo di andare sotto di 2 con il Pescara in casa e a Parma. Subire nel derby un gol al 3′ della ripresa e al 15′ dopo una deviazione è voluto significare non fare una salita ma scalare una montagna”. Sprocati mattatore ma il mister salernitano evidenzia la differenza dal punta vista tecnico e atletico del giocatore tra primo e secondo tempo.
La svolta dei granata in queste parole: “Linea a 4 e gioco tra le linee”. Fa un resoconto di queste prime 9 gare: “Noi abbiamo perso una sola partita. Credo che oggi in caso di esito diverso ci sarebbe stato un grosso contraccolpo morale. Sono stati premiati i nostri sforzi, ora abbiamo una collocazione più reale in classifica”.