La scelta è ricaduta su Emanuele Calaiò, l’”arciere” palermitano in forza al Napoli dopo ottime stagioni in serie A anche a Siena. Il diesse dei lupi, Enzo De Vito, ha individuato nel 31enne il rinforzo in grado di trascinare l’Avellino ad una tranquilla salvezza e magari, perché no, puntare poi a qualcosa di importante visto che ormai la Lega di Serie B va verso l’allargamento delle griglie play-off per rendere il campionato più entusiasmante.
Tanti i fattori positivi che avvicinerebbero Calaiò ad Avellino. In primis i rapporti di amicizia tra il direttore sportivo nel Napoli Riccardo Bigon ed Enzo De Vito. Quest’ultimo spinge da tempo affinché l’arciere ex Siena e Pescara possa vestire la casacca biancoverde nella prossima stagione. E la società ha dato il via libera a De Vito per concludere l’operazione.
La dirigenza è disposta a mettere sull’ago della bilancia un bel po’ di soldi per portare a casa Calaiò. Attualmente il giocatore guadagna 700mila euro.
L’Avellino arriverebbe a pagare al calciatore circa 400mila euro di ingaggio. Per via del Salary Cup, un quarto dell’ingaggio, circa 100mila euro, verrebbe garantito attraverso una fideiussione bancaria. Il Napoli collaborerebbe pagando la restante quota di 300mila euro, conservando i diritti d’immagine sul giocatore. Con questa situazione, l’attaccante del Napoli diventerebbe presto dell’Avellino, salvo offerte irrinunciabili da altri lidi. I partenopei lo cederebbero in prestito con diritto di riscatto.
L’affare potrebbe concludersi a pochi giorni dal termine della sessione estiva di calciomercato. E’ previsto un incontro tra le parti la settimana prossima. Giovedì o venerdì, a Milano, si deciderà il futuro di Emanuele Calaiò. Il bomber palermitano, in vacanza ad Ischia, è in stretto contatto con il suo procuratore per valutare il da farsi. Ma non è escluso che domani sera possa essere fisicamente presente al Partenio-Lombardi per assistere alla gara Avellino-Novara. L’eventuale arrivo di Calaiò darebbe il via libera alle cessioni di Biancolino e De Angelis, quest’ultimo già da tempo fuori rosa. Su De Angelis continua incessante il pressing della Casertana, neo promossa in Seconda Divisione. Per Biancolino è dato risaputo l’interesse della Nocerina.
Da sciogliere anche altri due nodi: Catania e Lasagna. Il futuro del primo è lontano dall’Italia. Potrebbe finire a Malta; per il secondo si tratta la rescissione del contratto. Ad un giorno dal grande esordio in campionato, l’ambiente del tifo sogna il grande top-player. Sarebbe il regalo più grande da parte della società che si appresta, contro il Novara a fare il primo mega incasso della stagione. Sul fronte entrata restano da coprire altre due caselle: un mancino di fascia da affiancare a De Vito e Pape Dia e un centrale difensivo Per il ruolo di esterno di sinistra due i nomi che circolano.
L’ultimo in ordine di tempo riguarda il nazionale uruguaiano under 23 Mathias Abero, di proprietà del Bologna, 10 presenze lo scorso anno in serie A con un totale minutaggio di 270 minuti e un assist. Arriverebbe in prestito secco. Valutato 400mila euro è arrivato a Bologna la scorsa stagione ed è legato ad un contratto fino al 2016. Ha 23 anni e di lui si dice un gran bene.