Il Napoli di Walter Mazzarri esce indenne da San Siro e mantiene i quattro punti di vantaggio sul Milan in classifica. Nel secondo tempo la squadra ha preferito non rischiare neanche quando al 29 del s.t. i rossoneri sono rimasti in dieci, e portare a casa un risultato comunque importante. Nelle formazioni iniziali Mazzarri sceglie Britos e Zuniga al posto di Gamberini ed Armero. Sorpresa in casa Milan: Allegri preferisce inizialmente Robinho ad El Shaarawy. Al 5’ subito grande occasione per il Milan, con De Sanctis reattivo ad opporsi ad un tiro di Boateng deviato da Cannavaro. Da segnalare al 18’ un mani in area di Flamini su cross di Hamsik. C’era il penalty a favore degli azzurri. Al 29’ sono i rossoneri a passare con un bel sinistro da fuori area di Flamini. Male la difesa azzurra sul gol del francese. La rete subita scuote il Napoli che trova subito il pari con Pandev, lucido a convertire in gol un assist geniale di Hamsik. Tutto come prima. Al 42’ è Cavani ad avere la palla del sorpasso, ma dopo un grande aggancio in area non trova il giro giusto al pallonetto. Abbiati lo stoppa e salva il diavolo. Il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni. La ripresa ripropone un Napoli con il baricentro basso ma sempre pronto a ripartire. Le occasioni però, da una parte e dall’altra, faticano ad arrivare. Mazzarri prova la carte Insigne per Pandev ed è costretto a rinunciare ad Hamsik – piccolo problema fisico – lanciando nella mischia Armero. Al 72’ episodio importante del match: entrata killer di Flamini su Zuniga. Rosso diretto ed indiscutibile. Nonostante la superiorità numerica il Napoli si limita a gestire la situazione, spingendo raramente sull’acceleratore. L’occasione buona arriva al 91’ con Abbiati bravo a smanacciare un tiro-cross di Armero. Finisce così. E va bene così.