Ieri si è giocata la terza giornata di ritorno del campionato Figc di serie C – girone A a Cicciano tra la capolista Pro Viribus e le lupacchiotte dell’ Irpinia Sport finita con il punteggio di cinque a tre per le padroni di casa.
Sconfitta immeritata visto il punteggio a fine del primo tempo che recitava tre a zero per le irpine che hanno giocato il miglior futsal dall’ inizio della stagione.
Per dover di cronaca le migliori azioni personali: 3′ minuto la Pinto insacca con un diagonale preciso che batte la Lanza Marlene. 7′ minuto e su un contropiede, la Pinto con uno scatto sulla linea laterale, sfugge a Lisa Lanza, sorella dell’ estremo difensore, e insacca il momentaneo 2 – 0.
Al 15′ minuto la terza rete: di destro stavolta la Pinto su un buon suggerimento della De Vito mette a segno con un destro il suo terzo goal mettendo la palla sotto le gambe della Lanza. Qui finisce il primo tempo.
Le padroni di casa, a differenza delle irpine, entrano in campo in modo convinto e determinato e trovano, per pura fortuna , un tiro da lontano della Mercogliano per il 3 a 1 a pochi minuti dall’ inizio.
Qui lo show del pubblico, sicuramente non amante dello sport, e dell’ arbitro protagonista in negativo di tutta la partita che non vede un rigore nettissimo all’ interno dell’ area, non vede i numerevoli falli subiti alla Pinto, alla de Vito e alle bianco/verdi e inoltre il mancato fair-play delle ragazze di Cicciano che non depositano il pallone fuori al rettangolo di gioco e continuano a giocare con una giocatrice per terra caduta in mal modo dopo uno scontro gravissimo avuto poco prima.
Poi, dopo aver fatto incattivito la partita con queste geste, otto minuti di “ follia “ della retro-guardia bianco/verde che subiscono le due reti ( una della sangermano e una di Pesce ) per il momentaneo 3 a 3.
Al 17′ e al 20′ minuto l’ altra rete della Mercogliano e della Sangermano che portano il risultato sul 5 a 3.
22′ Pinto, dopo aver seduto il portiere, sbaglia un goal “ quasi “ a porta vuota.
23′ e 24′ minuto tiri da lontano della Esposito che non inquadrano la porta.
La partita non è terminata perchè, dopo l’ ennessimo fallo di mano all’ interno dell’ area con l’ espulsione alla Sangermano ( unica decisione giusta dell’arbitro ), viene decretato un calcio di rigore che De Vito purtroppo sbaglia.
Gli ultimi minuti sono confusionali dove non succede nulla di che e finisce la partita dopo un paio di minuti di recupero.
A fine partita il Presidente Pastore: “ Un ottima prestazione delle nostre ragazze, hanno dato il cuore e non solo, devono crescere anche mentalmente ma sono orgoglioso di loro. Mi dispiace del trattamento “ poco ospitale “ del pubblico e della compagine di Cicciano. Purtroppo non tutti sono come noi, ospitali e che non creiamo problemi all’ interno come all’ esterno del campo. Per non parlare dell’ arbitro, essendo di Nola, veniva chiamato per nome dal mister e quindi non c’ era, secondo me, una imparziabilità da parte sua, e si è visto soprattutto nel secondo tempo.
Chiudiamo questa giornata incresciosa, rimaniamo al terzo posto e affronteremo l’ altra capolista, l’ American Sport Club di Teano sabato prossimo 27 febbraio alle ore 18.30 alla tendo-struttura del campo coni di Avellino.