Al PalaMassucchi di Mortara (MB), dopo la femminile, è stata la volta dei Campionati Nazionali di Specialità di Ginnastica Artistica maschile. Diciamo subito che la scuola maschile campana vanta tradizioni di gran lunga superiori rispetto a quella femminile e la conferma viene dai risultati conseguiti dai nostri atleti in terra brianzola. Mentre la scorsa settimana inneggiavamo alla conquista di una finale junior al volteggio con Francesca Castellano del C.G.A. Stabia di Castellammare giunta poi al 5° posto, in questa occasione per ben 3 volte i nostri ginnasti sono saliti sul podio. Grande exploit di Manlio Massaro (nella foto con i compagni di club) del C.A.G. Napoli che ha sfiorato la conquista del titolo senior alle parallele e alla sbarra. Il 21enne atleta di Massimiliano Villapiano, in entrambe le occasioni, è salito sul 2° gradino del podio non senza rammarico per l’opportunità del pieno successo. L’altro podio l’ha conquistato lo junior Vincenzo Carbone del C.G.A. Stabia di Angelo Radmilovic che si è aggiudicata la medaglia di bronzo alla sbarra. Piazzamenti nella top ten per lo stesso Carbone alle parallele e per il compagno di club Biagio Barbato al volteggio, come per Massaro al cavallo con maniglie ed il suo compagno di squadra Luca Micelisopo agli anelli e alla sbarra. A completare la folta pattuglia di ginnasti campani scesi in pedana a Mortara, Marco Della Ragione del Meeting 87 Napoli di Salvatore Galasso ed Ivan Caravante e Riccardo Maturo che, con i suoi 27 anni compiuti il 20 novembre, è tra gli atleti più longevi d’Italia in attività. A onore del vero la Campania avrebbe vinto un titolo assoluto agli anelli senior con Eduardo Martano, in forza quest’anno alla Pro Carate, nato e cresciuto nel Meeting 87 Napoli con Aldo Castaldo e Salvatore Galasso, prima di approdare alla corte dell’olimpionico Igor Cassina con il quale, però, ha potuto partecipare anche al campionato nazionale di Serie A1, nell’èlite della ginnastica italiana, con il forte team lombardo.
Con i 4 atleti di punta del sodalizio vomerese, sono tante le giovani promesse anche della sezione femminile che, con il nuovo bando regionale per l’assegnazione della gestione dello Stadio Collana, corrono il serio e scandaloso rischio di non potersi più allenare nella Palestra B di via Ribera, che il Centro Addestramento Ginnastica Napoli ha in assegnazione dal lontano 1968, per continuare a tenere alto il nome della ginnastica napoletana.