Tutte a casa le ginnaste della Campania. E’ questo l’amaro responso della fase nazionale dei Campionati di Specialità Ritmica della Federazione Ginnastica d’Italia, svoltasi a Fabriano (AN). Delle 14 ginnaste campane qualificatesi a Fucecchio (FI), infatti, nessuna di esse ha centrato l’obiettivo della finale in programma il giorno successivo alle qualifiche, pertanto sono dovute tornare tutte anzitempo a casa a mani vuote. Undici le specialità, suddivise tra junior e senior, che hanno visto 66 atlete impegnate a contendersi gli 11 titoli nazionali in palio ed i 33 podi complessivi « Fra di esse, purtroppo, nessuna nostra rappresentante, c’è tanto da lavorare ancora ma, con il lavoro potremo diventare competitivi » ha commentato la Referente di Giuria regionale, Liliana Leone (nella foto con Marina De Santo della Gymnikos Avellino), componente del team giudicante in terra marchigiana. Ancora un risultato insoddisfacente e al di sotto delle aspettative nella sezione ritmica dal quale trarre insegnamenti per ripartire, con umiltà e coesione, alla ricerca di nuove strategie per il dopo Rio de Janeiro. La Federazione si appresta ad un profondo rinnovamento normativo e tecnico, bisogna che le società sappiano cogliere al volo queste trasformazioni, mettendole subito in atto, per essere pronte ad affrontare le sfide del nuovo quadriennio.