Prima conferenza stampa stagionale per la Sidigas Avellino. Nicola Alberani ha voluto parlare con la stampa per fare un bilancio sul mercato. “Ho voluto incontrarvi per fare un punto della situazione su quella che è stata la nostra estate e le nostre scelte – ha esordito il diesse biancoverde – è stato un mercato condiviso con lo staff tecnico e proprietà. Rispetto lo scorso anno la nostra struttura di squadra è cambiata, ancora una volta perdiamo il giocatore più forte del campionato, ma speriamo che tra i nuovi arrivati ci sia essere chi possa seguire le orme di Ragland e Nunnally. Abbiamo cercato di trattenere Joe a cifre importanti, ma quando abbiamo capito che era impossibile si è virato su altre scelte, Fitipaldo era la migliore. A quel punto era difficile affiancargli Green per questioni fisiche, si è presentata l’occasione di prendere Filloy e l’abbiamo colta al volo. Per quanto riguarda il discorso esterni; seguivamo D’Ercole da tempo e quest’anno abbiamo avuto l’opportunità di firmarlo. La trattativa con Rich non è stata semplice, il Paris Levallois gli aveva offerto un biennale ma i buoni rapporti con l’agenzia, la stessa di Ragland, ci ha permesso di portarlo ad Avellino. Nello spot di ala piccola non è stato semplice trovare giocatori che si sposassero con la nostra idea di basket, la scelta è ricaduta su Wells e Scrubb, due atleti che possono fare bene nel nostro campionato. Scelte mirate anche sotto canestro – continua Nicola Alberani – Fesenko lo conosciamo e lo sento molto motivato e pronto per la prossima stagione, N’Dyaie possiede caratteristiche che lo rendono l’esatto complemento di Kyrylo. Discorso diverso per Lawal, pensiamo che possa darci una mano in quella fase della stagione, dove lo scorso anno abbiamo pagato dazio. L’intervento è andato bene, Shane ha voglia di rivalsa e si sente parte della squadra. Seguiremo il suo percorso riabilitativo e speriamo di averlo con noi al più presto”.
Chiuso il discorso mercato il direttore forlivese è già proiettato a quella che sarà la prossima stagione: “In questi due anni siamo arrivati in alto raggiungendo due volte il terzo posto in campionato e raggiungendo gli ottavi in Champions League. Sarà difficile mantenere gli stessi standard perché in entrambe le competizioni il livello si è alzato, ma cercheremo in tutti i modi dire la nostra. Chiedo un po’ di pazienza per il campionato e tantissima per il precampionato. Le nazionali ci penalizzano, abbiamo quattro giocatori ed un allenatore lontano da noi. Questo non dovrà condizionarci ma certo che potremmo pagare un po’ di dazio a partire dai primi impegni”.