Trevico diventa la città del karate. Nella prima settimana di agosto, settanta allievi della scuola di arti marziali Italia Karate di Grottaminarda, sono stati ospiti nel comune più alto dell’Irpinia. I giovani, oltre ad esercitarsi nell’antica disciplina orientale, hanno potuto esplorare le bellezze dell’Alta Irpinia e della Valle Ufita, riscoprendo le radici perdute e le tradizioni dimenticate.
La delegazione di giovani lottatori è stata guidata dal direttore tecnico Tommaso Falcucci e dai maestri: Michele Fischetti, Benedetto Perrina, Ermenegildo Menna, Luca Falcucci, Giuseppe Racca, Giuseppe Racca, Giuseppe Ciani, Luca Montemarano e Giuseppe Ciani. I docenti hanno accompagnato i bambini in una sette giorni all’insegna dello sport, della socializzazione e della promozione del territorio. Nel corso della scuola gli allievi, infatti, hanno potuto visitare i centri storici di Grottaminarda, Ariano Irpino, Vallata, Vallesaccarda, Bisaccia, Lacedonia, Lioni, Guardia dei Lombardi, Taurasi e Villanova del Battista.
«In questo modo – spiega Gerardo Rauseo, vicesindaco di Trevico – vogliamo trasformare lo sport in un motore per far crescere l’economia dei territori. In questo modo non solo si sensibilizzano le nuove generazioni verso l’amore per la propria comunità, ma si riesce a trasmettere, nel modo più divertente possibile, i valori, gli usi ed i costumi dimenticati, riuscendo a sperimentare un modello di turismo diverso, capace di coinvolgere e trasmettere la cultura dello stare insieme».