di Lucio Ianniciello
In quel di Roccaraso, dove i lupi continuano a sudare, c’è stata la presentazione del difensore Gennaro Scognamiglio che parla della trattativa che lo ha destinato all’Avellino: “È stata portata avanti da Di Somma e dal mio procuratore. C’è stata anche la mano di Braglia, con il quale sono stato insieme a Castellammare per 3 anni. Già in passato ci fu una chiacchierata, però ero legato contrattualmente al Pescara. Quest’anno quando l’ho saputo ho subito accettato, volevo cambiare aria, provare nuove emozioni in una piazza importante come Avellino”.
Su mister Braglia: “Abbiamo vinto insieme un campionato con la Juve Stabia in C e disputato due campionati di B. L’ho trovato più incazzato del solito, è una persona eccezionale, ci mette tutto, ha vinto tanto, i numeri sono dalla sua parte. Buono il rapporto fuori, in campo é quello che c’è tra giocatore e allenatore. So che vuole, soprattutto dai giocatori più esperti. Dobbiamo ottenere i risultati”.
Il gruppo: “Eccezionale, già l’anno scorso si è visto, ho seguito l’Avellino. È tanta roba, un vantaggio. Mi ha fatto sentire subito parte integrante, sono tutti bravi ragazzi”.