Un Napoli da impazzire sconfigge il Milan dopo 27 anni ed espugna il S.Siro con una gara concreta, accorta e sofferta. Il migliore in campo è stato Reina perchè ha fermato, nel momento di rilassamento degli Azzurri, il ritorno dei rosso-neri convinti di poter agguantare il pareggio. Colui che sta mettendo le ali al Napoli per farlo volare in cima alla classifica, è Higuain. Un giocatore veloce e scattante, con un’energia e forza impressionante e con il fiuto di attaccante rapinatore, che non sta facendo rimpiangere Cavani. La gabbia creata da Allegri intorno ad Hamsik ed Insigne non è stata sufficiente a frenare le incursioni di altri giocatori con il vizio del gol e che con gli inserimenti del primo tempo hanno messo alle corde il diavolo milanese. Non si sono visti i colpi fantastici di Insigne nè gli slalom di Hamsik (probabilmente non hanno smaltito l’affaticamento della gara precedente) ma gli avversari sono stati allo stesso modo disorientati. Una gara accorta, lineare e speculativa dove in certi momenti si è avuto l’impressione che il Napoli stesse svolgendo un allenamento. La serata magica dei Partenopei si è concretizzata al ’53 con il raddoppio di Higuain, dopo un inizio travolgente in cui gli Azzurri hanno colpito a freddo Abbiati al ‘6 con Britos che sfrutta un preciso cross di Albiol. Subito dopo il gol il Milan reagisce con azioni che non destano preoccupazioni e il portiere spagnolo vince il duello con Balotelli effettuando per la propria squadra grandi interventi e soprattutto costringendo super Mario a sbagliare il primo rigore in carriera. Balotelli nel bene e nel male: fallisce il rigore che poteva per il Milan riaprire la gara, sigla con un tiro beffardo al ‘ 91 l’unica rete per i rosso-neri, ma poi si fa espellere a fine gare per reazioni nervose e scomposte. Higuain è diabolico, sembra che si assenti dalla partita ma è sempre pungente, i suoi guizzi sono sempre pericolosi. Il suo tiro violento da fuori area ha piegato le mani ad Abbiati che è rimasto a guardarlo mentre si insaccava. La partita di S.Siro fa gioire i napoletani che secondo il pronostico speravano in una vittoria eclatante, anche se sofferta nella parte finale.