di Lucio Ianniciello
Angelo D’Angelo con il suo gol alla Pro Vercelli l’8 dicembre ha inaugurato la serie di 6 vittorie consecutive dopo il baratro di Trapani: ” Da Trapani è cambiata la testa, siamo un gruppo. L’Avellino è mentalmente forte. Ci meritiamo gli applausi”.
Un bell’effetto battere la Salernitana: “Il derby è sempre il derby, nel secondo tempo si è visto l’Avellino di sempre. È speciale vincere questa partita. Ormai mi sento avellinese”. Su Trotta: “È stato grande Marcello, se è il caso ci lascerà nel migliore dei modi”. Gli avversari: “Ho visto una grande Salernitana, devono far quadrato, la B è tosta. Hanno grossi giocatori, sulle palle inattive non ci hanno fatto dormire sonni tranquilli, ma battere l’Avellino è proprio difficile”. L’ex Zito: ” Sì, mi è venuto a salutare. Si è preso i fischi perché è andato Salerno ma ha lasciato lo spogliatoio in lacrime, è un amico”. Così dice ai suoi compaesani di Ascea: “Ho vinto la mia scommessa, molti di loro ci saranno rimasti male, ma la sera del 16 gennaio amici come prima”. Quest’Avellino corre tanto: “Ora è facile volare, dobbiamo pensare solo a Modena”.