Avellino (4-3-1-2) Frattali; Biraschi (35′ st Joao Silva) Jidayi, Chiosa, Pucino; Sbaffo, Paghera, Gavazzi; Bastien (21′ st Insigne); Castaldo, Mokulu (al 37′ pt Migliorini). A disp.: Offredi, Nica, Tavano, Visconti, Ligi, D’Attilio. All. Attilio Tesser.
Cagliari (4-3-1-2) Storari; Balzano, Salamon, Ceppitelli, Barreca; Munari, Di Gennaro (13′ st Cinelli), Fossati; Joao Pedro (19′ st Melchiorri); Farias, Sau (30′ st Cerri). A disp.: Rafael, Murru, Krajnc, Pisacane, Tello, Giannetti. All. Massimo Rastelli.
Arbitro: Pinzani di Empoli.
Guardalinee: De Troia di Termoli e Zappatore di Taranto.
Ammoniti: Farias, Sbaffo, Munari, Salamon, Castaldo, Fossati,
Espulsi: Sbaffo al 25′ pt
Reti: 5′ pt Mokulu (A), 12′ pt Munari (C), 33′ st Cerri (C).
di Lucio Ianniciello
Pesa come un macigno il rosso a Sbaffo, poteva essere un’altra gara, l’Avellino cade dopo 8 partite, ultima sconfitta a Trapani il 5 dicembre. Partita in discesa per il Cagliari, Rastelli ricorre all’artiglieria pesante e riesce a sfondare il muro irpino portando a casa i 3 punti.
È sicuramente una sorpresa Sbaffo titolare, confermato Jidayi centrale di difesa . Mokulu fa coppia in attacco con Castaldo. Cagliari con l’ex Pisacane in panca, Joao Pedro viene preferito a Melchiorri. Le ostilità si aprono ed è subito Cagliari pericoloso, Sbaffo sbaglia a centrocampo, Joao Pedro con una zampata va vicino alla rete. Nessun timore perché al 5′ Paghera batte una punizione, zuccata di Castaldo che si stampa sul palo, Mokulu a porta vuota gonfia il sacco per il vantaggio irpino, ottava rete per il belga. Inizio molto frizzante, peccato che dopo poco Castaldo stoppi male un invito di Gavazzi in area sarda. Gol mangiato gol subito, Joao Pedro si fa beffe di Biraschi e mette il più facile dei cioccolatini per Munari, si ritorna in parità. Al 25′ Sbaffo decide, dopo un’ammonizione sul groppone, di rendere la partita dell’Avellino difficilissima beccandosi un altro giallo per fallo di mano. Lupi in 10. Bastien si deve abbassare, sono brividi al 37′ quando Sau sfugge a Jidayi e timbro il palo. Tesser deve aggiustare qualcosa, sacrificato Mokulu per Migliorini, difesa a 5. 39′ è Bastien a farla grossa, si invola tutto solo verso l’area cagliaritana ma il suo diagonale si spegne incredibilmente sul fondo. Finisce il primo tempo, meglio così.
Si ricomincia e al 7′ Frattali si oppone alla grande ad un diagonale di Farias. Passano 3′ ed è Di Gennaro a provarci da appena fuori l’area, presa plastica di Frattali. Il Cagliari sfrutta la superiorità numerica, i lupi devono stringere i denti. Si ricorre all’amuleto Insigne, la pressione del Cagliari ora è un po’ allentata ma al 25′ Melchiorri in area avellinese tira alle stelle. Rastelli fa ruotare le punte, tanta scelta per lui. I sardi ritornano a far paura e sono pure fortunati: Pucino svirgola, in agguato c’è Cerri che scaraventa di potenza in rete. Il Cagliari si porta avanti. Esordio per Joao Silva, Frattali evita il peggio dicendo di no prima a Munari e poi a Cerri. Sta per calare il sipario, 4′ di recupero. Al calcio d’angolo sbagliato di Insigne sembrano spegnersi le speranze, subito dopo ci prova Joao Silva di testa, palla fuori. Il Cagliari espugna il Partenio Lombardi.