Continuano gli incontri promossi dall’On. Aldo Patriciello presso la sede del Parlamento Europeo. Negli ultimi giorni, il sei e sette novembre scorsi, l’eurodeputato ha accolto a Bruxelles una delegazione campana formata da amministratori locali capitanati dal Consigliere regionale Angelo Marino e studenti universitari delle diverse facoltà campane di Giurisprudenza. Come sempre gli ospiti hanno avuto modo di visitare la sede del Parlamento europeo, delle altre Istituzioni comunitarie, di parlare con gli altri eurodeputati, rappresentanti istituzionale e di conoscere da vicino l’attività parlamentare. Si è trattato di una due giorni di lavoro durante la quale gli ospiti campani non sono stati solo dei visitatori ma interlocutori attenti e curiosi di ciò che veniva detto loro, in particolare si è parlato e approfondito i tema delle opportunità europee per i giovani con un conseguente rilancio dell’economia. Intervento comunitario fortemente sostenuto dall’On. Patriciello e priorità inserita nell’agenda europea. Promossi incontri con esponenti della Commissione europea, come il dottor Angelo Marino – vice capo unità Commissione – e della rappresentanza permanente della Commissione nonché gli ospiti hanno potuto discutere delle opportunità comunitarie anche con il rappresentante della Regione Campania a Bruxelles, il dottor Dario Gargiulo. “Non ho mai smesso di promuovere queste visite – commenta l’On. Patriciello a margine – e continuerò a farlo con altre delegazioni delle Regioni che rappresento in seno al Parlamento europeo perché convinto che questa sia una delle migliori opportunità di conoscere e far conoscere l’Istituzione comunitaria. Ogni gruppo che accolgo mi sembra sempre più coinvolto e interessato a ricevere le maggiori informazioni possibili non solo per riempire il proprio bagaglio culturale bensì per utilizzare quelle stesse informazioni per la propria attività o studio, insomma a favore della propria crescita professionale in Europa. Oggi infatti il nostro sguardo deve superare i confini nazionali e volgere l’attenzione in Europa perché è lì che ci sono le nuove e migliori opportunità, grazie a cui saremo in grado di contribuire a creare un nuovo e fruttuoso futuro per le giovani generazioni e per i settori strategici dell’economia”.