“La Campania è la nona regione per accesso al fondo di garanzia di Mediocredito, il fondo di garanzia statale che garantisce tutte le operazioni finanziarie tese a sostenere le imprese colpite dalla crisi. Nella nostra regione sono state 1.136 le operazioni realizzate, per un importo garantito pari a 182,6 milioni di euro e un ‘erogazione medi a di 160 mila euro 160.710 per ogni pratica” a riferirlo in una nota è il deputato campano Pasquale Maglione (M5S).
“Ad un anno dall’avvio dell’operatività – prosegue Maglione – l’accesso diretto al Fondo di Garanzia di Mediocredito Centrale ha concesso – su scala nazionale – finanziamenti alle imprese agricole e della pesca per oltre 3.587 milioni di euro, a fronte di 23.035 domande presentate. Il comparto primario che comprende appunto settori come l’agricoltura e la pesca inseriti nella misura di sostegno grazie a un emendamento del MoVimento 5 Stelle al decreto ‘Cura Italia’, è stato così posto nelle condizioni di ricevere liquidità e di poter procedere con pianificazioni di investimenti . Ricordo inoltre che alla garanzia del Fondo di Mediocredito Centrale è possibile sommare l’ipoteca, grazie a un’ulteriore novità normativa che abbiamo introdotto nel Sostegni-bis, così da agevolare ancor di più l’accesso al credito delle imprese agricole . Ai 3,6 miliardi del Fondo di Garanzia, si aggiungono così i circa 1,5 miliardi garantiti da Ismea a oltre 2.000 aziende. Si tenga conto, infine, che l’Ente vigilato dal Mipaaf è riuscito ad ottenere dall’Ue l’estensione della durata dei finanziamenti sino a 10 anni. Una proroga importante che consentirà così al ‘Progetto Credito’ di affiancare il lavoro di rilancio post-Covid portato avanti dal comparto agricolo e alimentare italiano” conclude.