I Parià nascono nel 2007, da un’idea di Salvatore Esposito e Angelo De Sefano, in arte Sal e Angelo. Concertata dietro le quinte di una rappresentazione teatrale (Festa di Piedigrotta), questa volontà presto si materializza in un progetto comune che li vede subito protagonisti prima nei club in provincia di Napoli, poi dal 2008 anche nelle piazze e nei teatri della Campania.
Il nome del gruppo di rifà al termine “Pariare”, verbo napoletano che indica “l’agire con spensieratezza”. Punto di forza delle loro esibizioni, infatti, è la condivisione con il pubblico di quanto accade sul palco, in termini di tempo ed energia, atteggiamento che tende a diffondere volutamente un senso di benessere e disimpegno, di ottimismo, unione e positività tra chi ascolta e interagisce.
La loro musica è un mix di teatralità e tradizione, contraddistinta da un’impronta decisamente originale: i pezzi editi della classica napoletana vengono rielaborati e riproposti rispettando le caratteristiche iniziali del tempo, ma intervenendo sul ritmo in modo assolutamente rispettoso e congeniale. Questo è solo uno dei segreti del successo de I Parià. Dalla loro, il modo familiare di presentarsi agli spettatori e il senso di amicizia tra i componenti che traspare all’esterno.
Quest’anno abbiamo assegnato a loro il premio “Bassa Irpinia 2014” per la migliore tourneè, essendo impegnate in una serata musicale non hanno potuto ritirare il premio durante la serata di gala del 27 dicembre al teatro Biancardi ed è stato consegnato qualche ora prima. Ecco il video della consegna nell’intervista di Lucia Carullo