In questi giorni, si legge sul web e giornali di quelle nazioni come : ” Cina, Taiwan, Hong Kong, Sri Lanka, India, Thailandia, Qatar, Eritrea, Ciad, Tagikistan, Kazakhistan, Kirghizistan, Kenya, Zambia, Vietnam, Nuova Zelanda, Panama, Grenada e Saint Lucia, potrebbero mettere in quarantena precauzionale di 14 giorni i viaggiatori provenienti dall’Italia. Quelli che sbarcano nella capitale Kirghiza vengono collocati in una caserma poco fuori dalla città. Il governo di Pechino ha comunicato il provvedimento senza citare l’Italia ma parlando di «paesi colpiti dal coronavirus “.
Tutto ci si può aspettare in questo momento, ma non il comportamento della Cina, che è stata l’untore mondiale del coronavirus, e che, sta colonizzando l’Italia, con i suoi negozi sparsi in quasi tutte le città e paesi d’Italia.
Nell’ Alta Irpinia, dove questi negozi sono un po’ dappertutto, basti pensare che nei pochi chilometri che separano , Grottaminarda da Mirabella Eclano, ci sono ben 8 negozi, che vendono solo prodotti made in Cina. Ora questi negozi sono chiusi dal 1° al 15 marzo , come si legge dai cartelli, affissi sulle porte d’ingresso.
Tra le nazioni summenzionate c’è anche in Qatar, il quale ha comprato il Consorzio Costa Smeralda in Sardegna, nato il 14 marzo 1962 il cui principale azionista era il Principe Ismailita Karim Aga Khan , che diede alla Gallura visione internazionale, con la costruzione di Porto Cervo portando turismo e benessere in Sardegna.
Non solo , ma per chi ha l’occasione di andare in Qatar, basta andare all’Olympic Village di Doha, per vedere questi sceicchi copioni cosa hanno costruito.
Hanno copiato sistematicamente il Canal Grande di Venezia, con via d’acqua, i vari ponti di Rialto, dell’ Accademia e Degli Scalzi, con gli stessi negozi che si trovano a Venezia, e si affacciano sul Canal Grande.
E per finire, le gondole con gondolieri vestiti alla veneziana, che portano i qatarioti avanti e dietro su questo canale coperto a raffigurare il cielo di Venezia.
Nonostante tutto questo, Cina e Qatar, parlano di quarantena precauzionale per quegli italiani che si accingono ad andare nei loro paesi.
Carmine Martino