a cura di Grazia Russo
9 maggio, sabato San Isaia, profeta
Proverbio: Legna sufficiente fino a maggio
e grano che basti fino ad agosto.
La lehatùra (il legamento)
Le fatture erano dei sortilegi tesi a legare una persona, a impedirne o a controllarne l’azione. Il giorno favorevole era il sabato, considerato giorno propizio all’efficacia dei sortilegi.
Le persone colpite da queste fatture erano legate, impedite, sicché per liberarsene dovevano cercare una fattucchiera. Si diceva, infatti, assògli na fattura, sciogli un legame magico.
Vi si ricorreva alla lehatùra, per assoggettare alla propria volontà una persona.
Per la fattura serviva una polvere ricavata da un osso di un defunto, mescolata alla polvere d’osso di un sacerdote morto. La polvere si lasciava posare per tre giorni. Poi veniva gettata addosso alla vittima che si desiderava legare a sé, recitando la formula:
Ti lego e trono a legarti
ti lego alla volontà mia
e di te faccio ciò che voglio io