di Andrea Squittieri
L’intera regione Campania è stata recentemente oggetto del dimensionamento scolastico previsto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per l’anno 2024/25. Il piano, volto ad eliminare un gran numero di piccoli istituti, è stato sin da subito osteggiato da enti locali e sindacati, dalle cui parole sono emerse non poche criticità e problematiche. Coinvolto anche l’I.C. Cosimo Caruso di Altavilla Irpina, che ha perso i plessi di Sant’Angelo a Scala e Pietrastornina a favore dell’I.C. Carlo del Balzo di San Martino Valle Caudina. Una modifica che ha suscitato perplessità da parte di cittadini ed istituzioni, subito mobilitatesi per far sì che l’istituto altavillese mantenesse la storica centralità nella Media Valle del Sabato. Il sindaco Mario Vanni, a seguito dell’incontro con l’assessore regionale Lucia Fortini, ha così espresso la sua soddisfazione:”Nei giorni scorsi vi avevo anticipato buone notizie in merito al comparto scolastico di Altavilla e stasera posso annunciarne l’ufficialità: l’I. C. Caruso accorperà oltre a Grottolella anche il plesso di Montefredane. Nelle scorse settimane avevamo avviato un dialogo con le autorità competenti per assicurarci il benessere e la formazione dei nostri studenti, e faremo sempre tutto il possibile per garantire che questo impegno si traduca in opportunità positive per la comunità di Altavilla Irpina!”.