“A chi mi dice che vinceranno i candidati più forti rispondo che vinceranno quelli più giusti per rappresentarci, quelli che ci credono davvero. De Luca è il favorito, mi sembra evidente. Basta schieramenti ideologici privi di ogni fondamento. Deve essere da esempio il presidente della Provincia, Domenico Biancardi, che al netto dei suoi voti nel centro destra, si è apertamente schierato con Alaia, anche egli di Avella ma candidato con Italia Viva, perché quest’ultimo è stato e potrà continuare ad essere un punto di riferimento per tutta quell’area”. Così il candidato alle regionali di ‘Noi Campani con De Luca’, l’avvocato Guerino Gazzella, accompagnato da due interpreti della lingua dei segni, ha lanciato il suo accorato appello alle elettrici e agli elettori durante l’apertura ufficiale della sua campagna elettorale presso l’Incontro Hotel di Ariano Irpino alla quale era presente anche la senatrice della Repubblica, Sandra Lonardo. Un monito il suo rivolto ai futuri sindaci di Ariano e a tutti i cittadini e amministratori della Valle dell’Ufita, della Baronia, della Valle del Calore e del cosiddetto nord-est arianese.
Gazzella prosegue puntualizzando il suo ragionamento: “Sono pronto ad assumermi ogni responsabilità, sono pronto a rappresentare tutta l’Irpinia e voglio sottolineare ‘tutta’ perché dobbiamo dire basta ai singoli campanili. Bene, quando andremo a votare ricordiamo che la provincia di Avellino è composta da 118 comuni e ricordiamo che anche questa parte di Irpinia è degna di avere tutte le attenzioni”.
Il candidato arianese di ‘Noi Campani’ ha poi delineato alcuni dei suoi progetti per l’Irpinia, soffermandosi su temi come la sanità, la ricerca, l’agricoltura, il turismo, le infrastrutture e i trasporti. “In una sola parola, lavoro” chiosa e soffermandosi sulle infrastrutture spiega: “Come dicono gli esperti, sono le infrastrutture a far aumentare il Pil. Tra il 2025 e il 2026 sarà inaugurata la Stazione Hirpinia. È un passo gigantesco che farà cambiare la geografia delle nostre aree interne, diventeremo fulcro dell’economia europea. Sono previsti 500mila passeggeri l’anno, sarà possibile raggiungere Roma in meno di due ore, Foggia in 15 minuti, Benevento in 7 minuti. Tuttavia, per far in modo che la Stazione Hirpinia sia davvero utile dobbiamo lavorare fin da ora per costruire anche un tessuto di infrastrutture su gomma moderno ed efficace. Mi riferisco all’opera viaria Contursi-Termoli in fase di ultimazione tra Lioni e Grottaminarda, anche se nulla si sa della tratta svincolo Tretorri-Manna-Savignano: tratto già finanziato e appaltato per 36.746 milioni di euro con lavori appaltati consegnati e mai iniziati. Tuttavia vi è una parte consistente del territorio provinciale, circa 35mila abitanti (il cosiddetto nord-est arianese) che esige delle risposte immediate e dalla Provincia e dalla Regione: perché se è vero, come sarà, che per raggiungere Benevento ci vorranno 7 minuti è anche vero che ci impiegheremo mezz’ora (o anche di più) solo per superare l’imbuto di Cardito. La Regione dovrà nominare un commissario regionale affinché siano realizzati i lavori della bretella. E in Regione ci vuole il rappresentante giusto che dovrà farsi sentire”.
Gazzella ha poi chiuso il suo discorso rivolgendosi ai giovani, vero motore di questa terra. “A loro – afferma – va data la possibilità di lavorare, produrre e creare le basi economiche per pagare il debito che la pandemia ci costringe a contrarre”.
La manifestazione – durante la quale sono stati lanciati due spot che accompagneranno questi ultimi e intensi giorni di campagna elettorale – è stata anche l’occasione per presentare la giovanissima violinista arianese Cristina Scrima e la talentuosa cantante Marianna Tutela di Grottaminarda.
Presenti in sala anche il presidente provinciale di ‘Noi Campani’ Franco Rauseo, il segretario provinciale Ciro Aquino, il candidato sindaco della città del Tricolle, Giovanni La Vita e i candidati delle due liste che sostengono La Vita nella competizione comunale.