Assolto 40enne di Avella: nessuna prova delle accuse a suo carico

Assolto 40enne di Avella: nessuna prova delle accuse a suo carico

È stato assolto con formula piena il 40enne di Avella coinvolto in una vicenda giudiziaria risalente al 19 novembre 2022, accaduta a Borgo Valbelluna (BL), che lo vedeva imputato per danneggiamento aggravato e violazione di domicilio.

Secondo le accuse iniziali, l’uomo avrebbe danneggiato un’automobile rigando la fiancata, staccando gli specchietti retrovisori e colpendo i vetri, per poi introdursi all’interno delle pertinenze di un’abitazione privata. I reati contestati facevano riferimento agli articoli 635 e 625 del Codice Penale per il danneggiamento, e agli articoli 614 e 61 per la violazione di domicilio, aggravata dall’intento di commettere un ulteriore reato.

A sostenere la difesa dell’imputato, l’avvocato Michele Napolitano del foro di Avellino, il quale ha dimostrato in sede di giudizio l’assenza di elementi concreti e probanti che potessero confermare la responsabilità del suo assistito. Le prove presentate non sono state ritenute sufficienti dal giudice per sostenere un verdetto di colpevolezza.

Soddisfatto l’avvocato Napolitano, che ha comunicato ufficialmente l’esito della sentenza: “La giustizia ha fatto il suo corso – ha dichiarato – e ha riconosciuto l’innocenza del mio assistito. È una decisione che restituisce serenità e dignità a una persona ingiustamente accusata.”

L’assoluzione del 40enne di Avella rappresenta un importante momento di chiarezza in una vicenda che aveva destato non poco clamore.