Grazie all’instancabile impegno dei volontari del Nucleo di Vigilanza e Promozione e della Protezione Civile si continua ad accogliere gruppi di visitatori provenienti da varie regioni d’Italia. Sabato hanno visitato l’anfiteatro romano, il centro storico e i monumenti funerari un gruppo proveniente da Roma. A programmare la tappa avellana il Dott. Carmine Lup, la Dott.ssa Francesca Grassi e Dott.ssa Nelly Russo. Già in diverse occasioni i volontari hanno indirizzato gli ospiti dell’Hotel Pamaran nella vicina cittadina archeologica. Il nuovo anno si presenta già ricco di novità per quanto riguarda l’accoglienza e le aperture, queste ultime saranno sempre gestite dal SIAT – Comune di Avella in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica. I suddetti volontari, a turno, saranno impegnati occasionalmente nell’accoglienza, in questo caso il lavoro che svolgeranno sarà anche retribuito, tutto questo grazie all’impegno dei membri dell’amministrazione guidata dal sindaco Biancardi che hanno rinunciato alle proprie indennità reinvestendole proprio nella cultura. L’obiettivo sarà quello di rendere strutturale il finanziamento comunale dedicato alla gestione delle accoglienze una volta che entreranno in funzione, a pieno regime, anche i vari distretti e poli turistici locali.
A tal proposito l’Avv. Antonio Larizza, da poco riconfermato nel CdA della Fondazione Avella Città d’Arte, annuncia l’apertura dell’ufficio SIAT (Servizio informazione ed accoglienza turistica) che avverrà ,salvo ritardi di natura burocratica,entro aprile. Larizza dichiara: Alla manifestazione di interesse pubblicata diverse settimane fa hanno aderito tre società di promozione turistica, per noi motivo di orgoglio per l’interesse mostrato verso la nostra città. Seguirà la procedura pubblica che porterà all’assegnazione del servizio, i tempi pertanto sono quelli che attengono alle procedure pubbliche. – poi aggiunge – la Fondazione, che è in procinto di presentare il libro “Avella Millenaria” in Regione Campania attende di riunirsi in prima seduta per l’elezione del presidente, poi si procederà con la programmazione futura. Inoltre al Museco Archeologico di Napoli saremo presenti fino al 9 di febbraio con la mostra fotografica “Memorie di Pietra” organizzata dall’Associazione Animun Debes Mutare, un evento unico ed irripetibile che sta attribuendo una visibilità mediatica alla nostra città senza precedenti, un patrimonio, il nostro, da promuovere con incessante dedizione, convinzione e caparbietà.