Sono in queste ultime ore sorte delle polemiche in seno al pagamento di un contributo di 2,00 euro per assistere alla commedia “Processo a Nerone” che si svolgerà il 10 settembre presso l’anfiteatro romano ad Avella. Molti lettori si chiedono, ma se è gratuito perché è “obbligatorio” pagare i due euro, non sarebbe stato più giusto lasciare ai cittadini elargire un contributo a piacere? O meglio fissare l’ingresso a due euro senza parlare di gratuito. Infatti sulla pagina facebook di Avella Città D’Arte si legge: “il 10 settembre sarà possibile assistere all’opera “Processo a Nerone” gratuitamente. Ma sarà Obbligatorio versare un contributo di 2 euro alla Pro-Loco Abella e Clanis per i servizi guida e accoglienza. Info e prenotazione tagliandi dei servizi 081.8251425 oppure fondazioneavellarte@libero.it. Il costo andrà a coprire le spese di gestione della serata (guide accoglienza e sorveglianza)”.